2024
SABAP-SS|08/04/2024|DECRETO 4
Ministero della Cultura
Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
Piazza Sant'Agostino 2 Sassari
C.F. 80001380908
Avviso di selezione per il conferimento di incarichi di collaborazione, ai sensi dell’art.7 comma 6 del d.lgs. 30 marzo 2001 n.165 e ss. mm. e ii., da svolgersi presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari e Nuoro
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VISTO il decreto legislativo 7 agosto 1997 n.279, recante la “Individuazione delle unità previsionali di base del bilancio dello Stato, riordino del sistema di tesoreria unica e ristrutturazione del rendiconto generale dello Stato”;
VISTO, in particolare, l’articolo 3, comma 3, del citato decreto legislativo n.279 del 1997, il quale stabilisce che il titolare del Centro di Responsabilità Amministrativa è il responsabile della gestione e dei risultati derivanti dall’impiego delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate;
VISTO il decreto legislativo 20 ottobre 1998 n.368, concernente la “Istituzione del Ministero per i beni e le attività culturali, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997 n.59”;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999 n.300 e successive modificazioni, recante la “Riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’art.11 della legge 15 marzo 1997 n.59;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001 n.165, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche”;
VISTO il decreto legislativo 27 ottobre 2009 n.150 recante “Attuazione della legge 4 marzo 2009 n.15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni” ed, in particolare, l’articolo 7, comma 1, in base al quale le Amministrazioni Pubbliche valutano annualmente la performance organizzativa ed individuale ed, al tal fine, adottano con apposito provvedimento il “Sistema di misurazione e valutazione della performance” secondo gli ambiti definiti dagli articoli 8 e 9 del decreto legislativo medesimo;
VISTA la legge 31 dicembre 2009 n.196 recante “Legge di contabilità e finanza pubblica”;
VISTO il decreto ministeriale 9 dicembre 2010 con il quale è stato approvato il “Sistema di misurazione e valutazione della performance” registrato alla Corte dei conti il 12 gennaio 2011, registro I, foglio 116;
VISTO l’articolo 1 comma 2 del decreto ministeriale 23 gennaio 2016 n. 44 che dispone “la fusione della Direzione generale Archeologia e della Direzione generale Belle Arti e Paesaggio in una sola struttura dirigenziale di livello generale denominata Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio”;
VISTA la circolare MEF-RGS n 34 del 13/12/2018, recante “Indicazioni in materia di impegni pluriennali ed esigibilità” (IPE);
CONSIDERATI i seguenti riferimenti normativi che impongono l’attuazione del “piano finanziario dei pagamenti” (c.d.cronoprogramma):
• Art.6, commi 10, 11 e 12 del decreto-legge 6 luglio 2012 n.95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012 n.135, articolo 1, comma 1;
• Art. 6, comma 11-quater del decreto-legge 8 aprile 2013 n.35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, articolo 1, comma 1;
• Circolare n.1 del 18 gennaio 2013 e circolare n.28 del 14 giugno 2013, del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Ispettorato Generale del Bilancio;
VISTA la legge 29 dicembre 2022 n.197, concernente il “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 ed il bilancio pluriennale per il triennio 2023 – 2025”;
VISTO il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 dicembre 2022, con il quale è stata disposta, ai fini della gestione e della rendicontazione, la ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base inscritte nello stato di previsione della spesa di questo Ministero – Tabella n. 14 – del bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e per il triennio 2023 – 2025;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 dicembre 2019 n.169, registrato alla Corte dei conti il 10 gennaio 2020 n.69, concernente il “Regolamento di organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance;
VISTO il decreto ministeriale 28 gennaio 2020 n.21 recante “Articolazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo”;
VISTO il decreto ministeriale del 29 gennaio 2020 n.36 recante “Graduazione delle funzioni dirigenziali di livello non generale”;
VISTO l’Atto di indirizzo del Ministro della Cultura, con il quale sono state individuate le priorità politiche da realizzarsi nell’anno 2024, con proiezione triennale 2024-2026 emanato con decreto ministeriale n.26 del 23 gennaio 2024, ammesso alla registrazione della Corte dei conti in data 7 febbraio 2024 n.277;
VISTO il decreto-legge 1° marzo 2021 n.22, articolo 6, comma 1, recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri”, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 aprile 2021 n.55, con il quale il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo è rinominato Ministero della Cultura;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 giugno 2021 n.123, recante il “Regolamento concernente modifiche al regolamento di organizzazione del Ministero della Cultura, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance”;
VISTA la Circolare n.11 del 28 marzo 2024 della Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio con la quale sono attribuite ai titolari delle Soprintendenze ABAP di questo Ministero le risorse economico-finanziarie previste nello stato di previsione per l’anno finanziario 2024, in termini di autorizzazioni di competenza e cassa stanziate nei capitoli di spesa, per l’attivazione della procedura per l’assegnazione degli incarichi ex art.7 comma 6-bis del D.L. 30 dicembre 2023 n.215;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 1° luglio 2022, registrato dalla Corte dei conti il 14 luglio 2022 al n.1870, con il quale è stato attribuito al dott. Luigi La Rocca l’incarico di Direttore Generale della Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio;
VISTO il correlato contratto individuale di lavoro sottoscritto in data 07 luglio 2022;
VISTO il Decreto-Legge 14 agosto 2020 n.104 convertito con modificazioni dalla L. 13 ottobre 2020 n.126 che all’art. 24, comma 1, testualmente recita: “il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, al fine di assicurare lo svolgimento nel territorio di competenza delle funzioni di tutela e di valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio delle Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio, può autorizzare, a decorrere dalla data di pubblicazione dei bandi delle procedure concorsuali per l'assunzione di funzionari Area 3, posizione economica F1, dei profili tecnici già autorizzati dall'articolo 1, comma 338, della legge 30 dicembre 2018 n.145, incarichi di collaborazione ai sensi dell'articolo 7, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001 n.165, ecc.”
VISTO il D.D.G. A.B.A.P. 6 Maggio 2022 n. 520 con il quale è stato conferito in prosecuzione al Prof. Arch. Bruno Billeci l’incarico di dirigente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Sassari e Nuoro;
VISTO che è intenzione della Direzione Generale ABAP di procedere, in ottemperanza all’art.1 comma 18-ter della Legge 14 del 24.02.2023 con l’accreditamento dei fondi in favore delle Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio, al fine di consentire per l’anno 2024, la stipula di incarichi commisurati alle effettive necessità professionali per coprire il periodo dal 1 aprile 2024 al 31 dicembre 2024;
VISTA la Circolare n.11 della DG-ABAP- Servizio I del 28/03/2024 che comunica, per l’anno 2024, l’autorizzazione a procedere alla stipula complessiva di n.300 incarichi professionali, ai sensi dell’art. 7, comma 6-n.215, di cui n. 50 "assistenti di cantiere (geometra)" e n. 250 “altre figure professionali” (tra architetti, ingegneri, archeologi e storici dell’arte) per un tempo massimo di 180 giorni (ovvero sei mesi di attività professionale) di ricondursi ad un intervallo temporale previsto dal 01.04.2024 al 31.12.2024;
PRESO ATTO che in base alla suddetta circolare, al fine di assicurare lo svolgimento nel territorio di competenza delle funzioni di tutela e di valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio delle Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio, vengono destinati alla Soprintendenza ABAP di Sassari e Nuoro un totale di n.7 incarichi, ripartiti come segue: n.6 incarichi per “altre figure professionali” e n.1 incarico per “assistente di cantiere”;
CONSIDERATA la carenza di personale interno di questo Istituto e le numerose attività in essere e i carichi di lavoro, unitamente all’opportunità di giovarsi di personale in possesso di una alta specializzazione e professionalità per quanto riguarda aspetti di particolare complessità e rilevanza;
CONSIDERATA la necessita avviare con ogni consentita urgenza la procedura programmata come da indicazioni e ripartizioni di cui alla citata Circolare DG-ABAP n.11 del 28/03/2024;
VISTA la determina a contrarre n.6 del 5 aprile 2024:
DECRETA:
Art.1
(Oggetto)
Ai sensi di quanto previsto dall’art.24, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2020 n.104, convertito, con modifiche, dalla legge 13 ottobre 2020 n.126, preso atto di quanto disposto dalla D.G. ABAP con circolare n.11 del 28 marzo 2024, è indetta la procedura per il conferimento di incarichi di collaborazione ai sensi dell’art.7, comma 6, del d.lgs. 30 marzo 2001 n.165 e successive modificazioni, per le seguenti figure professionali:
- n.3 architetti e/o ingegneri ambientali
- n.2 archeologi
- n.1 storico dell’arte
- n.1 assistente di cantiere (geometra)
Art. 2
(Descrizione dell’attività di collaborazione richiesta)
1. L'incarico di collaborazione è svolto presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Sassari e Nuoro sede di Sassari;
2. Il collaboratore è chiamato a supportare l’attività della Soprintendenza al fine di assicurare lo svolgimento delle funzioni di tutela e di valorizzazione del patrimonio culturale nell’ambito territoriale di competenza.
3. Il collaboratore deve aver maturato specifiche competenze ed esperienze pluriennali nei settori e negli ambiti riportati all’art. 3, lett. b).
4. L'attività di collaborazione è svolta personalmente dal collaboratore, in modo flessibile e autonomo e senza vincolo di subordinazione. In ogni caso, al fine di rendere efficace e tempestiva l’azione amministrativa, è prevista almeno una giornata di presenza presso la sede della Soprintendenza ABAP di Sassari in modo che il collaboratore possa ricevere le istruzioni dal Soprintendente e dai funzionari responsabili dei procedimenti e si possa coordinare con le RAF competenti per area funzionale.
Art. 3
(Requisiti di partecipazione)
1. Alla procedura sono ammessi a partecipare coloro che, alla scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:
a) Requisiti generali:
- cittadinanza italiana. Possono, altresì, partecipare i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; qualora non cittadini italiani, essere in possesso di un adeguato livello di conoscenza della lingua italiana (minimo livello C1, “Livello avanzato”, del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue – QCER);
- godimento dei diritti civili e politici;
- non aver riportato condanne penali o interdizione o altre misure, che escludano dall’accesso agli impieghi presso Pubbliche Amministrazioni, secondo la normativa vigente e di non essere sottoposto a procedimenti penali;
- non essere stato destituito, dispensato o dichiarato decaduto dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione.
b) Requisiti specifici
I requisiti specifici per le figure professionali sono i seguenti:
ARCHITETTO – INGEGNERE AMBIENTALE
Il candidato deve possedere i seguenti requisiti:
a) Diploma di laurea quinquennale vecchio ordinamento o laurea magistrale in architettura o Ingegneria ambientale o equipollente;
b) Iscrizione all'Albo degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Ingeneri ambientali e paesaggistici.
c) Esperienza professionale di almeno tre anni, anche con incarichi di collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni nel campo delle attività di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio; conoscenze di procedure amministrative e di quelle ad evidenza pubblica (elaborazione bandi e capitolati, predisposizione griglie di valutazione e selezione) per l'affidamento di lavori e l'appalto di servizi e forniture in attuazione di progetti/iniziative; coordinamento di cantieri pubblici e/o privati relativi a beni culturali vincolati ovvero esperienze di project management, da cui si evinca una competenza nel coordinamento progettuale di cantieri pubblici o privati relativi a beni culturali vincolati; nella redazione dei piani di sicurezza e di coordinamento (sia in fase di progettazione, sia in fase di esecuzione);
oppure, in alternativa
Esperienza professionale di almeno un anno anche con incarichi di collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni con diploma di specializzazione e/o Dottorato di ricerca, assegni di ricerca, master e borse di studio presso strutture universitarie sui temi della conservazione e del restauro architettonico, della tutela dei beni culturali e paesaggistici.
ARCHEOLOGO
Il candidato deve possedere i seguenti requisiti:
a) Diploma di laurea vecchio ordinamento in lettere con indirizzo archeologico o in Beni culturali o in Conservazione dei beni culturali con indirizzo archeologico o Laurea magistrale in discipline archeologiche;
b) Esperienza professionale di almeno tre anni, anche con incarichi di collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni nella esecuzione di indagini e ricerche archeologiche e di interventi di scavo archeologico, promossi dalle Soprintendenze, dalle Università, e da altri Enti pubblici o privati, ivi compresi gli interventi archeologici preventivi alla realizzazione dei lavori pubblici; nell’esecuzione di perizie, expertises, valutazioni, autenticazioni di beni archeologici, sia singoli che nel loro contesto, anche in ambito giudiziario; elaborazione di stime di valore di beni archeologici, sia singoli che nel loro contesto, anche in ambito giudiziario; attività di consulenza agli Uffici Esportazione; nell'ambito della valorizzazione di musei di carattere archeologico e aree/parchi archeologici; allestimento di mostre o collezioni museali di carattere archeologico; nella realizzazione di attività didattiche e divulgative del patrimonio archeologico; redazione di testi per pannelli espositivi e cataloghi di mostre e musei di carattere archeologico;
oppure, in alternativa
Esperienza professionale di almeno un anno anche con incarichi di collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni con diploma di specializzazione e/o Dottorato di ricerca in discipline attinenti alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale e/o in discipline archeologiche; oppure, in alternativa Essere professore universitario in discipline archeologiche (in tal caso, il diploma di laurea può essere anche in ambiti diversi rispetto a quelli di cui alla lettera a))
STORICO DELL’ARTE
Il candidato deve possedere i seguenti requisiti:
a) Diploma di laurea vecchio ordinamento in Lettere con indirizzo storico-artistico, o in beni culturali o in conservazione dei beni culturali con indirizzo storico-artistico o laurea magistrale in discipline storico-artistiche;
b) Esperienza professionale di almeno tre anni, anche con incarichi di collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni nell’esecuzione di studi e ricerche storicoartistici, promossi da Soprintendenze, da Università e da altri Enti pubblici o privati; attività di documentazione e catalogazione dei beni storico-artistici; nell’esecuzione di perizie, expertises, valutazioni, autenticazioni di beni storico-artistici, anche in ambito giudiziario; nella elaborazione di stime di valore di beni storico-artistici, anche in ambito giudiziario; attività di consulenza agli Uffici Esportazione; nell’ambito della valorizzazione di musei, complessi monumentali e altri luoghi e istituti della cultura; allestimento di mostre o collezioni museali; realizzazione di attività didattiche e divulgative del patrimonio storico-artistico; redazione di testi per pannelli espositivi e cataloghi di mostre e musei;
oppure, in alternativa
Esperienza professionale di almeno un anno anche con incarichi di collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni con diploma di specializzazione e/o Dottorato di ricerca in discipline attinenti alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale e/o in discipline storico artistiche; oppure in alternativa Essere professore universitario in discipline storico-artistiche (in tal caso, il diploma di laurea può essere anche in ambiti diversi rispetto a quelli di cui alla lettera a)).
ASSISTENTE TECNICO DI CANTIERE
Il candidato deve possedere i seguenti requisiti:
a) Diploma di scuola secondaria di secondo grado. Sarà valutato, altresì, il possesso di titoli professionali o abilitazioni relative agli ambiti di esperienza professionale di cui a seguire;
b) Esperienza professionale di almeno tre anni, anche con incarichi di collaborazione con le pubbliche amministrazioni, nella pianificazione e nella gestione esecutiva delle attività di cantiere; nell’applicazione delle procedure di sicurezza di cantiere; nel coordinamento delle risorse umane di cantiere; nella gestione delle risorse economiche e logistiche di cantiere, ivi inclusi la contabilizzazione dei lavori e lo stoccaggio dei materiali;
oppure, in alternativa
Esperienza professionale di almeno un anno anche con incarichi di collaborazione con le pubbliche amministrazioni, con diploma di Laurea quinquennale vecchio ordinamento, Laurea magistrale in architettura, ingegneria o equipollente, Laurea triennale in architettura.
Art. 4
(Modalità e termini di presentazione delle domande di partecipazione)
1. Nella domanda di partecipazione i candidati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità e a pena d'esclusione, ai sensi del D.P.R. n.445/2000:
a) cognome, nome, data e luogo di nascita, luogo di residenza;
b) la figura professionale di cui all’art.1, per la quale si intende partecipare alla procedura;
c) il possesso dei requisiti di cui all’articolo 3;
d) la seguente espressa dichiarazione: "Laddove il sottoscritto candidato risultasse vincitore si impegna ad inoltrare, entro e non oltre 5 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, la formale ed espressa conferma, a pena di esclusione, di voler sottoscrivere esclusivamente il contratto di collaborazione relativo alla presente selezione”
Si precisa che il termine di rilascio della dichiarazione si intende perentorio.
e) la seguente espressa dichiarazione: “Laddove il sottoscritto candidato risultasse vincitore si impegna, a pena di esclusione, a formalizzare la dichiarazione di non mantenere né instaurare alcun altro analogo e concomitante rapporto di collaborazione professionale nei confronti di Organi e/o Istituti centrali o periferici del Ministero della Cultura, ivi compresa la Soprintendenza ABAP di cui alla presente selezione".
2. Il candidato dovrà presentare la domanda di partecipazione, che dovrà contenere esplicita elencazione del possesso dei requisiti generali e dei requisiti specifici di cui all’art.3 lettere a) e b) del presente avviso inviando, a pena di nullità:
a) curriculum vitae con esplicita dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e del GDPR 679/16 ̶ con l’indicazione dei titoli di studio conseguiti e delle esperienze professionali maturate ritenute rilevanti ai fini della procedura;
b) copia in formato pdf di un documento di identità in corso di validità;
3. La domanda di partecipazione dovrà essere trasmessa mediante mail alla posta elettronica:
sabap-ss@pec.cultura.gov.it
Pena nullità le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 24,00 del giorno 29 aprile 2024.
È consentita la presentazione di una sola domanda per ciascuna figura professionale, in caso contrario verrà presa in considerazione l’ultima istanza in ordine cronologico di presentazione.
Art. 5
(Esclusione dalla procedura)
1. Non saranno prese in considerazione, e comporteranno pertanto l’esclusione dalla procedura, senza alcun onere di comunicazione da parte dell’Ufficio:
a) le domande dei candidati privi dei requisiti di cui all’articolo 3;
b) le domande inviate oltre il termine stabilito all’articolo 4;
c) le domande prive della documentazione e delle dichiarazioni richieste all’articolo 4;
d) le domande presentate in modalità diversa da quella prevista nel presente avviso.
Art. 6
(Valutazione)
1. Per la valutazione delle candidature sarà nominata, con successivo provvedimento del Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari e Nuoro, un’apposita Commissione formata da n.3 (tre) componenti effettivi e da un supplente.
2. Nella valutazione dei titoli saranno prese in considerazione l'esperienza maturata in attività professionali e ruoli ricoperti inerenti agli obiettivi di cui al presente avviso, la specifica formazione professionale, i titoli di studio, i titoli post-laurea; l’argomento delle tesi di laurea, di specializzazione e di dottorato attinenti; assegni di ricerca, master e borse di studio presso strutture universitarie
3. L’Amministrazione si riserva la possibilità di chiedere ulteriori chiarimenti e informazioni ai professionisti che hanno presentato domanda.
4. I candidati alla collaborazione dovranno sostenere un colloquio con la Commissione di cui al punto 1) sulle stesse tematiche oggetto di valutazione per i titoli. I candidati saranno informati, dopo la scadenza di presentazione delle candidature, del giorno ed ora fissato per lo svolgimento del colloquio.
5. A conclusione della procedura, la Commissione, sulla base del punteggio attribuito per i titoli e di quello per il colloquio, predisporrà quattro distinte graduatorie per le diverse figure professionali, dandone pubblicità sul sito istituzionale della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari e Nuoro.
6. La partecipazione alla presente procedura non fa sorgere in capo agli interessati alcuna pretesa ai fini dell’affidamento dell’incarico di collaborazione. In particolare, l’avviso potrà essere annullato o revocato senza che ciò dia titolo a risarcimenti o richieste di rimborso spese di alcun tipo.
Art. 7
(Durata dell'incarico)
1. L’incarico di collaborazione, allo stato attuale delle indicazioni ministeriali, ha la durata massima di mesi 6 (sei), decorrenti dalla stipula dei singoli contratti di collaborazione e non potrà, comunque, scadere oltre il 31 dicembre 2024. L'incarico potrà cessare anticipatamente rispetto al termine contrattuale per gravi inadempienze del professionista.
2. Nell’ipotesi di cessazione anticipata la Soprintendenza dovrà comunicare al collaboratore le relative motivazioni almeno 30 giorni prima del termine fissato per la cessazione anticipata. Il collaboratore ha facoltà di recedere dall'incarico con preavviso non inferiore a 30 giorni.
3. Resta fermo che l’efficacia dei contratti di collaborazione è subordinata all’esito del controllo preventivo della Corte dei conti ai sensi dell’art. 3 della legge n.20 del 1994 e ss. mm. ii.
Art. 8
(Sede di svolgimento dell’incarico)
L’incarico di collaborazione è svolto negli ambiti territoriali di competenza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari e Nuoro con sede a Sassari ed il collaboratore dovrà garantire la presenza presso la sede legale di Sassari almeno un giorno alla settimana. In tale contesto il collaboratore dovrà consegnare, ed eventualmente discutere, gli obiettivi settimanali raggiunti o, viceversa non completati fornendo per iscritto le ragioni per il mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati.
Art. 9
(Compenso)
1. Il compenso professionale per lo svolgimento dell’incarico è così stabilito:
a) per le figure professionali per le quali è richiesto il diploma di laurea, l'importo massimo lordo computato su 180 giorni (sei mesi) è pari ad euro 16.000,00 lordi comprensivo di IVA ed oneri di legge;
b) per le figure professionali per le quali è richiesto il diploma di scuola superiore, nell'importo massimo lordo computato su 180 giorni (sei mesi) è pari a euro 12.500,00 lordi comprensivo di IVA ed oneri di legge.
2.Sono a carico del collaboratore gli oneri previdenziali e fiscali nella misura prevista dalle vigenti disposizioni di legge, nonché ogni copertura assicurativa. L'incarico rientra nell’area delle prestazioni autonome di cui al T.U. delle Imposte sui Redditi D.P.R. 917/86 e ss. mm. ii. e all'art. 2222 del Codice Civile.
3. Il compenso è erogato successivamente alla rendicontazione dell’attività svolta da parte del collaboratore in relazione all’attività svolta, previa verifica del Dirigente dell’Ufficio o di altro funzionario da questi delegato, dietro presentazione di fattura da parte del professionista che pertanto dovrà possedere la Partita IVA. Non sono previsti rimborsi di spese a vario titolo né altri emolumenti accessori.
Art. 10
(Trattamento dei dati personali)
1. Con riferimento alle disposizioni del D.Lgs.196/2003 e del GDPR 679/16, i dati forniti dai candidati all’Amministrazione sono inseriti in una apposita banca dati e trattati per tutti gli adempimenti previsti dalla procedura selettiva.
2. Gli stessi sono trattati nel rispetto delle disposizioni di legge su supporto magnetico e su supporto cartaceo da soggetti autorizzati all'assolvimento di tali compiti, identificati, resi edotti e responsabilizzati sui vincoli imposti dal citato decreto.
3. Il conferimento dei dati è obbligatorio per lo svolgimento della procedura. L’invio della domanda di partecipazione costituisce esplicito consenso al trattamento dei dati personali.
Art. 11
(Responsabile del Procedimento)
1. Il Responsabile del procedimento è il Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio al quale viene indirizzata la candidatura per la partecipazione alla selezione di cui al presente avviso.
Art.12
(Disposizioni finali)
1. La partecipazione al presente avviso comporta l’accettazione integrale e incondizionata di tutto quanto in esso previsto.
2. Il presente avviso e i successivi atti sono pubblicati sul sito istituzionale della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari e Nuoro.
3. È fatta salva la facoltà per l’Amministrazione di verificare quanto dichiarato dal candidato, con l'avvertenza che, in caso di esito negativo dell'accertamento, si procederà all'annullamento d'ufficio dell'eventuale affidamento e alla segnalazione agli organi competenti per l'applicazione delle sanzioni previste dalla normativa in materia.
4. Avverso i provvedimenti e gli atti relativi alla presente procedura è ammesso ricorso giurisdizionale dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna, sede di Cagliari, nel termine e con le modalità previste dalla legge.
BB/SC
Il Soprintendente
Prof. Arch. Bruno Billeci
Firmato digitalmente